25
Giu 2018

Ha legato al suo nome i più importanti fatti della Chiesa torinese. Guglielmo, Willy, Lobera, il fotografo delle Ostensioni della Sindone, si è spento lunedì 25 giugno all’età di 82 anni, ma la sua opera resta ben viva nella memoria della Torino cattolica e della città tutta.

Nato a Torino, il 13 dicembre del ‘36, aveva mosso i primi passi da fotoreporter per lo studio Moisio, che produceva servizi di cronaca per il quotidiano torinese La Stampa. Ben presto divenne pubblicista e dal ’73 svolse la propria attività come free-lance. Amava condividere la sua professionalità con i colleghi, che ne ricordano i consigli e apprezzano la cordialità. Lobera ha molto lavorato per tutti i giornali cattolici: La Voce del Popolo, Il nostro tempo, Famiglia Cristiana. Ma la sua attività era vastissima. Ha collaborato con Domenica del corriere, Visto, Oggi, Gente, Illustrato Fiat e con gli Uffici stampa di Fiat, Fiat Auto, Comau, Satiz e Iveco. Per Iveco in particolare aveva preso parte ad alcuni degli oltre 200 viaggi della spedizione documentaristica Overland, che mirava alla riscoperta degli itinerari via terra. Indimenticabili i suoi scatti, tra immagini corali e colpi d’occhio sui dettagli. Per tutti resta un maestro.

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