Giu 2020
- By: CISS Sindone
- Tags: Tag: #TorinoMuseiAperti, 2giugno2020, Chiesa SS. Sudario, Museo della Sindone
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Un segno di speranza e un invito alla rinascita. Il Museo della Sindone ha risposto all’iniziativa #TorinoMuseiAperti promossa per martedì 2 giugno dalla Città di Torino aprendo simbolicamente le porte della sua chiesa settecentesca del SS. Sudario.
Tuttora chiuso per il lockdown dovuto all’emergenza covid19 il Museo ha mostrato in questo modo – l’unico possibile al momento – la sua volontà di essere accanto alla città per affrontare e superare insieme il momento di difficoltà.
Testimonianze di arte e devozione
All’attenzione dei visitatori si sono certo imposti i celebri affreschi della volta restaurati nel 2018: il dipinto la Trasfigurazione di Cristo, realizzato nel 1734 dal pittore piemontese Michele Antonio Milocco e le sue inquadrature trompe l’oeil firmate dal veneziano Pietro Alzeri. Ma soprattutto mirate a infondere coraggio tra le famiglie torinesi segnate dall’esperienza della pandemia, sono state presentate alcune opere mai esposte prima e riferite alla devozione dei torinesi in tempi di sofferenza: il quadro “La città di Torino, la Sindone e i Santi protettori” (1701) e la litografia che riproduce la piastra in argento del voto per la liberazione dalla peste della Città nel 1632.
Virtual tour e filmato vintage
Nel corso della mattinata sono stati anche apprezzati la visita semi-virtuale del museo e la pellicola “La Sindone” risalente agli anni ’70, con la spiegazione del Telo guidata da don Piero Coero, una delle figure più significative per l’istituzione del museo.
Accanto al patrimonio artistico della chiesa, sono così state al centro della giornata le sue memorie di plurisecolare devozione. In particolare gli ex voto, testimoni di storie di dolori quotidiani, attualissime nel mondo stravolto dal virus. Un mondo che oggi ha più che mai bisogno del messaggio di speranza trasmesso dall’Uomo dei dolori.
Su www.sindone.it la visita virtuale della chiesa
A disposizione di tutti, anche dopo la giornata di apertura della Chiesa, resterà on line sul sito web del museo www.sindone.it la visita virtuale e interattiva nella chiesa del SS. Sudario, con tutti i dettagli dei suoi tesori. Dalla splendida volta a botte, alle nicchie, alla pala di altare sempre firmata dal pittore Milocco, sino alla copia della Sindone dietro all’altare, nella cornice utilizzata per ostensioni del 1931 e 1933. E qui, basterà cliccare sul lenzuolo per farne comparire l’immagine ad alta risoluzione, un’impronta a sua volta meritevole di approfondita visione.
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